VIOLAZIONE DI DOMICILIO PER RISCOSSIONE DI SOMME DI DENARO
L’assorbimento del reato di violazione di domicilio in quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni si verifica solo quando l’esercizio del preteso diritto si concreta nel semplice ingresso e nella sola permanenza “ invito domino” nell’altrui abitazione, ovvero negli altri luoghi indicati nell’art. 614 cod. pen., mentre se l’agente vi si introduce con violenza sulle cose o sulle persone, e contro la volontà del titolare di diritto di esclusione, al fine di asportare cose su cui egli vanta un diritto, viola entrambe le ipotesi delittuose su menzionate.
Nel caso di specie la S.C. ha ritenuto il concorso dei predetti reati, risultando accertato che l’agente si era introdotto con violenza nell’abitazione dei genitori, al fine di ottenere somme di denaro alle quali riteneva di avere diritto.