E’ REATO FOTOGRAFARE I COMPONENTI DELLA FAMIGLIA DI UN CONDOMINO PER PROVARE LA VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO DI CONDOMINIO

La Corte ha ritenuto che il reato si configura in presenza di una condotta invasiva della sfera altrui quando viene tenuta in luogo aperto al pubblico e per petulanza.
Premesso che lo scopo dell’imputata era quello di provare che quelle persone violavano il Regolamento di Condominio, non era certo necessario fotografare le persone.
Era sufficiente fotografare le auto che non venivano parcheggiate correttamente, mentre il tempestare di fotografie le parti lese può certamente essere ritenuta un’azione petulante e fastidiosa punita penalmente.